Noi uomini trascorriamo la vita in mezzo a mille affanni e preoccupazioni, con la testa china per il peso delle proprie difficoltà, e ci dimentichiamo che il senso (o non-senso) di tutto ciò che ci circonda, l'origine e la fine di tutte le cose, il mistero del creato risiede proprio in quel cielo trapunto di stelle sopra le nostre teste. Forse ce ne dimentichiamo volontariamente, per scacciare i fantasmi e le paure che l'infinito suscita nel nostro cuore; e l'universo è nella sua maestosità veramente se non infinito infinitamente incomprensibile per le nostre menti.
Congiunzione Venere/Luna - Fotocamera digitale |
Rispetto al passato c'è molto meno il desiderio di esplorare il
cosmo, di trovare nuovi mondi, di ricercare mezzi che ci permettano di
viaggiare in esso a velocità finora inconcepibili; e questo è un male, perchè
noi prendiamo per definitivo quello che in realtà è solo transitorio, del resto
cosa sono 10000 anni in 14 miliardi di anni di vita dell'universo? Ogni volta
che osservo Venere con le sue nubi di acido solforico e temperature proibitive
penso che non è poi molto diverso dalla terra dei primordi, quando essa era
bersagliata da meteoriti enormi che liquefacevano in magma l'intera crosta
terrestre, e chissà che in passato (o in futuro) esso non sia stato simile
all'odierna terra. Insomma dobbiamo capire che la terra non sarà così per
sempre, ed arriverà il lontanissimo giorno in cui (se esisteremo ancora come
specie, cosa di cui dubito) dovremmo sloggiare o moriremmo tutti.
L'uomo è ancora all'inizio del proprio viaggio evoluzionistico ed io penso che questo è uno dei momenti cruciali in cui potrà fare, (se ci riuscirà ma soprattutto se vorrà) il definitivo passo verso una completa (ma buona) padronanza degli elementi, al fine di difenderci dalle numerose insidie, che noi neanche sospettiamo,che si nascondo in questo luogo meraviglioso ma spietato chiamato universo; o in alternativa precipiterà nella polvere della storia, come tutte le specie che ci hanno preceduto ed oggi estinte. In definitiva esso è l'artefice del proprio destino.
Sole - Heyford 60/700 |
L'uomo è ancora all'inizio del proprio viaggio evoluzionistico ed io penso che questo è uno dei momenti cruciali in cui potrà fare, (se ci riuscirà ma soprattutto se vorrà) il definitivo passo verso una completa (ma buona) padronanza degli elementi, al fine di difenderci dalle numerose insidie, che noi neanche sospettiamo,che si nascondo in questo luogo meraviglioso ma spietato chiamato universo; o in alternativa precipiterà nella polvere della storia, come tutte le specie che ci hanno preceduto ed oggi estinte. In definitiva esso è l'artefice del proprio destino.
TELESCOPI
Dobson Guan Sheng Optical 250/1250 Deluxe; foto 1 2 3Maksutov-Newton Intes-Micro MN 68 152/1216; foto 1 2 3
Rifrattore Sky-Watcher Startravel 80/400; foto 1 2 3
Rifrattore Heyford 60/700; foto 1 2 3
BINOCOLI
Salmoiraghi & Viganò Magellano 10X50; foto 1 2 3 Breaker 7x35; foto 1 2 3
MONTATURE
Treppiede Sky-Watcher EQ6; foto 1Flangia Geoptik HEQ5/EQ6; foto 1
Testa altazimutale T-Sky; foto 1 2 3
Morsetto Geoptik universale Vixen/Losmandy; foto 1 2
Pesi Sky-Watcher da 5,1 kg; foto 1
Treppiede fotografico Cullmann Magnesit 525 CW30; foto 1 2 3
Testa a sfera Triton PH29: foto 1 2
ACCESSORI
Cercatore Telrad con rialzo da 5cm; foto 1 2Diagonale 90° Tecnosky a specchio dielettrico da 1,25"; foto 1 2
Diagonale 45° Baader Planetarium a prisma di Amici da 1,25"; foto 1 2
Barlow Tele Vue 2X da 1,25"; foto 1 2
Oculare Baader Planetarium Hyperion 24mm; foto 1 2
Oculare Baader Planetarium Hyperion Zoom Mark III 8-24mm; foto 1 2
Oculare Planetary ED 5mm; foto 1 2
Oculare Planetary HR 3,2mm; foto 1 2
Oculare Erfle TS WA 30mm da 2"; foto 1 2
Oculare Super Plossl TS 9mm; foto 1 2
Oculare Kellner Heyford 20mm; foto 1
Filtro Orion Ultrablock da 1,25"; foto 1 2
Filtro OSM OIII da 1,25"; foto 1 2
Cheshire e Autocollimator AstroSystems da 1,25"; foto 1 2 3
Torce a luce rossa e bianca; foto 1
Sgabello Proel regolabile; foto 1 2
Valigette in metallo; foto 1 2 3
Borsone Geoptik; foto 1
Termoigrometro TFA; foto 1
LIBRI
Sky Atlas 2000.0 Deluxe - Wil Tirion, Roger W. Sinnot Astronomi per passione - coniugi Thompson
L'osservazione visuale del cielo profondo - Salvatore Albano
Astronomia - David Baker
Manuale dell'astrofilo - Walter Ferreri
Il libro dei telescopi - Walter Ferreri
Il binocolo in astronomia - Walter Ferreri
Il nuovo atlante fotografico della Luna - Walter Ferreri
Due passi tra le stelle - Wil Tirion, Heifetz Milton
La grande storia del tempo - Stephen Hawking
Viaggio nel cosmo - Piero Angela
Nel cosmo alla ricerca della vita - Piero Angela
Così parlano le stelle - Margherita Hack
Il globo terrestre - Palmieri, Accordi, Parotto
Deep Sky Reiseatlas - Michael Feiler, Philip Noak
Universo - Martin Rees
I nomi delle stelle - Gabriele Vanin
Catalogo Messier - Enrico Moltisanti
Oltre Messier - Enrico Moltisanti
Le stelle doppie - Enrico Moltisanti
Come si osserva il sole - Jamey L. Jenkins
Storia dell'astronomia - Michael Hoskin
Sidereus Nuncius - Galileo Galilei
Pocket Sky Atlas - Roger W. Sinnot
The Cambridge Double Star Atlas - James Mullaney, Wil Tirion
SOFTWARE
Sole
Cartes du ciel - Stellarium - Celestia - Google earth - Virtual Moon Atlas - Jupiter2
COSE DA VEDERE
foto esemplificative prese dalla reteSole
Ammassi aperti
Galassie
Comete
Il bello di questa scienza è che è ancora un territorio inesplorato in cui
si fanno continuamente scoperte strabilianti che contraddicono tutto quello che
avevamo erroneamente ipotizzato in precedenza; è come tornare nel Far West.
Quasi tutti i misteri sono risolti sulla terra e non è più possibile provare
quella sensazione di ignoto e soprannaturale di una volta, ma lassù è tutta
un'altra storia.
Consiglio a tutti di iniziare questa attività, perchè la sensazione che si
prova nel momento in cui si osserva Giove con i quattro satelliti principali,
sapendo che non è una foto ma "quello vero", io non ve la posso
proprio manifestare...
Notti buie a tutti!